Buone notizie per le famiglie, in arrivo un Bonus da 500 euro- maggiesfarm.it
Novità clamorosa per i Bonus 2025: se fai parte di questa categoria ti spettano 500 euro, i dettagli e le curiosità della vicenda
Molto spesso i nostri utenti sempre più interessati all’economia e ai temi che riguardano i Bonus, sono sempre più curiosi di scoprire se il Governo Meloni sta lavorando per nuove agevolazioni che ci permettono di vivere in maniera più tranquilla e piacevole. Nel corso di questo articolo, vi andremo a illustrare qual è l’agevolazione che fa per te e che ti fa guadagnare circa 500 euro in più nel portafoglio: andiamo a vedere di che si tratta.
La nostra società moderna corre sempre più veloce e tra tantissime cose è bene sottolinearvi che il Governo Meloni è sempre più alla ricerca di formule per agevolare le famiglie in difficoltà con aiuti economici sostanziosi che possono riguardare sia le bollette della luce, gas e così via e sia le spese extra che funzionano allo stesso modo di quelle ordinarie.
In molti, però, ci chiedono se in questo momento storico, durante il periodo del 2025 sono stati sanciti nuovi Bonus: la risposta è chiaramente positiva e, proprio per questo, ti illustreremo quali categorie di persone possono usufruire del Bonus che vi sto per comunicare; ecco i dettagli e le curiosità della vicenda.
Bonus 2025: ecco la novità che ti lascia senza parole
Le legge di Bilancio, così come ti abbiamo accennato, si è già messa a lavoro proprio per introdurre diverse formule per le famiglie in difficoltà. In questo momento possiamo parlarti del Bonus extra scuola”, misura finanziata attraverso il Fondo Dote Famiglia. Questo fondo dote famiglia non è altro che un programma di supporto economico, creato per aiutare i nuclei familiari a coprire anche le spese scolastiche.
Con questo Bonus si può accedere solo se hai un ISEE basso inferiore a 15.000 euro. Il contributo, invece, potrà essere pari a 500 euro e sarà assegnato ad ogni under 14 che partecipa ad attività extrascolastiche.
Al fine di evitare qualunque tipo di abusi, al beneficiario sarà chiesto: prova dell’avvenuto pagamento per le attività frequentate dai minori, ricevute o fatture rilasciate dagli enti organizzatori, certificazioni che attestino l’idoneità dell’organizzazione a ricevere i fondi.
Inoltre, occorre chiarire che le spese detraibili includono:
- tasse d’iscrizione;
- servizi scolastici integrativi, come mensa;
- gite scolastiche, assicurazioni e attività extracurriculari organizzate dalla scuola;
- trasporto scolastico e abbonamenti ai trasporti pubblici.
Le spese sopra citate possono essere detraibili fino al 19%.
