
Canone Rai,ancora pochi giorni per chiedere l'esenzione - maggiesfarm.it
Con l’arrivo di aprile 2025, si apre per molti cittadini italiani una finestra importante per ottenere l’esonero dal pagamento del canone RAI, riservata agli ultrasettantacinquenni con un reddito limitato. Si tratta di un’agevolazione fiscale pensata per alleggerire il peso economico che il tributo rappresenta, soprattutto in una fase della vita in cui le spese quotidiane possono diventare difficili da sostenere.
Dopo la riduzione a 70 euro introdotta nel 2024, il canone 2025 torna alla cifra piena di 90 euro annui, da pagare nella bolletta dell’energia elettrica o, per chi non riceve questa fornitura, attraverso il modello F24. Un ritorno alla normalità che, per molti, rappresenta però un onere. Ecco perché l’esonero diventa un’opportunità da non perdere.
Requisiti anagrafici e reddituali: chi ha diritto all’esenzione
Per ottenere l’esonero dal canone RAI, è necessario aver compiuto 75 anni entro specifiche date e rientrare in determinati limiti di reddito. Chi compie 75 anni entro il 31 gennaio 2025 può essere esentato per l’intero anno, a patto che presenti domanda entro il 30 aprile 2025. Chi invece raggiunge la soglia anagrafica tra il 1° febbraio e il 31 luglio 2025 può ottenere l’esenzione per il secondo semestre, inoltrando la richiesta entro il 31 luglio 2025.

Ma l’età non basta. Il reddito complessivo del richiedente e del coniuge o partner unito civilmente non deve superare gli 8.000 euro annui, calcolati sull’anno d’imposta 2024. Questo parametro reddituale è fondamentale per accedere al beneficio, pensato per tutelare le fasce più vulnerabili della popolazione. È inoltre essenziale che nessun altro convivente con reddito proprio, oltre al partner, risieda nell’abitazione: in tal caso, il diritto all’esonero decade. I collaboratori domestici non rientrano in questo conteggio.
Come presentare la richiesta e dove inviarla
L’esonero non è automatico, ma richiede la presentazione di una dichiarazione sostitutiva, disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Chi ha già beneficiato dell’esenzione negli anni precedenti non deve presentare nuovamente la domanda, a meno che non siano cambiate le condizioni economiche o familiari.
Per inviare la richiesta, sono previste più modalità, studiate per rispondere alle esigenze dei cittadini: è possibile presentare il modulo di persona presso un ufficio dell’Agenzia delle Entrate, oppure spedire una raccomandata senza busta all’indirizzo “Agenzia delle Entrate – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – Torino – 10121”. In alternativa, si può utilizzare la posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it. Questa varietà di opzioni consente anche a chi ha difficoltà di movimento di usufruire del beneficio in modo semplice e accessibile.
L’esenzione dal canone TV 2025 è un’occasione preziosa per tutti gli over 75 che rientrano nei requisiti previsti. Con un sistema snello e chiaro, lo Stato offre un piccolo ma significativo sollievo fiscale a chi vive con redditi contenuti, promuovendo un modello di giustizia sociale e solidarietà intergenerazionale.
L’invito, per chi ha diritto all’agevolazione, è quello di muoversi entro i termini stabiliti, evitando così di dover sostenere un tributo che, per molti, rappresenta un peso eccessivo. Grazie a un’adeguata informazione, è possibile accedere a questo importante beneficio, contribuendo a rendere più sostenibile la vita quotidiana di tanti cittadini anziani.