Può capitare, in vacanza, di far cadere le cuffie in acqua, è un problema piuttosto comune che si può risolvere con un metodo fai da te.
Il problema delle cuffie, soprattutto quando si utilizzano senza filo, è che siano facili da far cascare fuori dall’orecchio. Quando si ascolta la musica in piscina o magari si è vicino al mare a fare una videochiamata, non è impossibile che queste finiscano in acqua, anche se può accadere anche a livello domestico.
Il problema è che l’acqua penetra velocemente all’interno della griglia da cui fuoriesce il suono. Questo può determinare un problema severo per il funzionamento successivo, alterandone in modo compromettente la qualità. Va detto quindi che le tempistiche in questo caso sono tutto.
Le cuffie finite in acqua possono essere asciugate prontamente
Il problema si pone sia con le cuffie di tipo auricolare che con quelle standard che coprono l’orecchio e il metodo si può applicare in entrambi i casi. Il prima possibile per scongiurare danni permanenti. La cosa da non fare mai è utilizzare il phon, questo è un errore veramente significativo perché si rischia di sciogliere le componenti in gomma e plastica più sensibili.
La prima cosa da fare è recuperarle dall’acqua e tamponare per rimuovere il più possibile l’acqua. Dare anche dei piccoli colpi così da agevolare l’uscita dei liquidi dalle parti interne. Una volta che risulteranno asciutte a sufficienza vanno poste immediatamente nel riso. Bisogna coprire integralmente le cuffie, non devono essere più visibili, si può usare una ciotola o un bicchiere, dipende se si tratta di quelle a padiglione o di piccole dimensioni.
Lasciare in posa per alcuni giorni, il riso permetterà a tutta l’umidità interna di essere eliminata e quindi, una volta estratte, torneranno come nuove. Se non si ha subito a disposizione il riso si può fare anche con il sale. Questo perché sono entrambi materiali sono molto efficienti contro umidità e acqua. L’assorbono subito e quindi permettono di eliminarla, senza danni, anche dalle cuffie. Ovviamente la tecnica vale per qualsiasi oggetto, che sia una cassa portatile o uno smartphone.
Volendo fare un lavoro eccellente è anche possibile acquistare dei sacchetti di silicio per essere certi al 100% che l’umidità sia stata rimossa. Questi costano pochi euro su Amazon e nei negozi specializzati e risolvono il problema anche per il futuro. Chiaramente va sempre fatta attenzione ma con questo “pronto intervento” si evita di far ossidare le componenti metalliche e quindi di gettare via un prodotto costoso.