La disidratazione si verifica quando il corpo non ha abbastanza liquidi per funzionare normalmente: ecco i principali sintomi.
Sapevi che la temperatura corporea, la struttura della pelle e persino il respiro possono fungere da indicatori del nostro livello di idratazione o disidratazione? Innanzitutto, prima di parlare dei sintomi, dovremmo sapere di cosa si tratta.
Molto semplicemente, la disidratazione si verifica quando il nostro corpo non può funzionare correttamente a causa di livelli di acqua bassi e insufficienti. Alcuni sintomi comuni e abituali sono la sensazione di sete o di stanchezza. Tuttavia, ci sono anche altri segni di che non sono così evidenti.
Come puoi sapere se sei disidratato? Tutti i sintomi della condizione
I liquidi sono essenziali per mantenere il corpo sano. Proteggono organi e tessuti, regolano la temperatura corporea e mantengono l’equilibrio elettrolitico. Inoltre, aiutano la digestione e aiutano a rimuovere i prodotti di scarto nelle urine, nelle feci e nel sudore. La disidratazione può influire negativamente su molti aspetti della salute e persino mettere a rischio la vita nei casi più gravi, quindi è importante conoscere i potenziali segni e sintomi sia negli adulti che nei bambini.
Sebbene una lieve disidratazione possa essere scomoda ma tollerabile, una grave disidratazione può causare coaguli di sangue, convulsioni e altre complicazioni potenzialmente fatali. I principali segnali sono:
- Sete
- Mal di testa
- Bocca secca: il tuo corpo produce meno saliva quando sei disidratato, quindi la bocca e la lingua potrebbero sembrare secche.
- Minzione meno frequente. Quando sei disidratato, c’è meno liquido da rilasciare. Inoltre, la condizione può far sì che i reni trattengano più liquidi.
- Urina di colore scuro
- Vertigini: la disidratazione riduce il volume del sangue, abbassando la pressione sanguigna. Ciò impedisce un adeguato flusso di sangue al cervello e può portare a sensazione di stordimento o vertigini.
- Stanchezza o affaticamento: quando sei disidratato, i tuoi tessuti hanno meno liquidi di cui hanno bisogno per funzionare, il che può farti sentire stanco o affaticato.
Non assumere abbastanza liquidi può inoltre mettere a dura prova il cervello e ridurre la capacità di concentrazione. Alcuni studi hanno dimostrato che la disidratazione può essere dannosa per la memoria a breve termine, la concentrazione e l’umore.
Un piccolo studio condotto su 12 uomini ha scoperto che astenersi dall’acqua potabile per 36 ore ha portato a tassi di errore più elevati nei test e ha influenzato negativamente l’energia, l’umore, l’attenzione e la memoria. La reidratazione con acqua ha alleviato questi sintomi.
Molti altri studi hanno anche dimostrato che può influenzare negativamente l’umore e le prestazioni cognitive sia negli uomini che nelle donne e può portare a uno stato mentale alterato, come confusione e rabbia.