La cantante Gianna Nannini e quell’incidente che poteva costarle la vita e che l’ha cambiata per sempre: ecco i dettagli della vicenda.
Una delle cantanti che, nel corso degli anni, hanno cambiato letteralmente il mondo della musica italiana è proprio lei, la splendida Gianna Nannini. Il rock, infatti, è sempre stato il suo bigliettino da visita e la sua musica è riuscita ad arrivare a moltissimi fan in tutto il mondo. Nonostante il successo, Gianna Nannini ha dovuto affrontate un incidente che poteva costare caro: andiamo a scoprire i dettagli.
Originaria di Siena, la donna comincia a frequentare il liceo scientifico e vista la passione per la musica comincia a studiare pianoforte. Appena maturata, la donna si trasferisce a Milano per dedicarsi alla carriera di musicista, cominciando a studiare con Bruno Bettinelli, esibendosi in vari locali storici, come l’Osteria dell’Operetta, le Scimmie e il Rosso.
Nonostante la sua voce particolare, Gianna comincia a presentarsi in diverse case discografiche tra Roma e Milano senza successo ma improvvisamente la svolta: la Nannini attira l’attenzione di Mara Maionchi e Claudio Fabi, e decidono di scritturarla come voce femminile del gruppo Flora Fauna Cemento. Nel 1979 nasce il suo primo singolo California che ottiene un enorme successo.
Continua il successo dei suoi brani come Maschi e altri, Sei nell’anima, Meravigliosa creatura, tutti con un significato profondo aggiudicandosi premi e riconoscimenti come due dischi di platino in Italia, uno in Austria, uno in Svizzera e un disco d’oro in Germania. Nonostante il successo ormai planetario, Gianna Nannini ha dovuto affrontare un dramma che l’ha messa davvero k.o.
Gianna Nannini e l’incidente che poteva costarle caro
Nonostante il successo planetario di una cantante dalla voce particolare e unica come Gianna Nannini, un episodio l’ha messa k.o. e ha lasciato tutti senza parole. Andiamo a vedere cosa le è successo qualche tempo fa.
In una intervista rilasciata al Corriere della Sera, Gianna Nannini ha voluto spiegare cosa le è successo qualche anno fa e come mai ha due dite amputate: “Cacciai un urlo terribile, la voce roca mi è venuta allora“.
Ha confessato Gianna Nannini: “A 5 anni scappai. Nessuno se ne accorse: erano tutti a lavorare in pasticceria. Cominciai bambina a decorare le torte. A 17 anni presi servizio come operaia: guadagnavo 1.740 lire all’ora. Lasciai nella macchina per i ricciarelli le falangi del medio e dell’anulare della mano sinistra.”
Le parti delle dita si ritrovarono il giorno dopo ma era troppo tardi per poterle riattaccare e cosi ha cacciato un urlo terribile e poi è svenuta. Ecco la verità su un episodio che ha cambiato letteralmente la vita della cantante.
