
Il nuovo bonus da richiedere - maggiesfarm.it
In arrivo un nuovo bonus assolutamente da non perdere: attenzione alla data si scadenza. Non bisogna lasciarselo sfuggire.
C’è un nuovo bonus che aspetta gli italiani e bisogna cogliere l’opportunità al volo monitorando la data di scadenza per richiederlo, che non deve essere oltrepassata. Si tratta di un aiuto sostanzioso per i cittadini perchè riguarda il carburante. Il bonus gasolio può diventare, infatti, davvero molto utile.
Il termine per richiedere il rimborso delle accise sul gasolio acquistato nel primo trimestre del 2025 si avvicina rapidamente. Le aziende operanti nel settore dell’autotrasporto hanno tempo fino al 30 aprile per presentare la loro domanda. Questo rimborso rappresenta una significativa opportunità per gli autotrasportatori, in un periodo in cui i costi operativi continuano a essere elevati. Scopriamo più in dettaglio come funziona questo bonus, chi può beneficiarne e quali sono le modalità per presentare la domanda.
Dettagli sul bonus gasolio
Il bonus gasolio per il primo trimestre del 2025 prevede un contributo di 214,18 euro per mille litri di gasolio commerciale utilizzato per l’autotrasporto. Questo aiuto è un’importante misura di sostegno per le aziende del settore, che si trovano ad affrontare sfide economiche sempre più complesse, come l’aumento dei costi del carburante, le normative ambientali stringenti e la concorrenza internazionale.
Il rimborso è riconosciuto unicamente per il gasolio commerciale utilizzato per l’autotrasporto, e le aziende devono presentare la loro istanza all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (Adm) nell’intervallo temporale stabilito, dal 1° al 30 aprile 2025. È fondamentale rispettare queste scadenze, poiché una presentazione tardiva della domanda potrebbe comportare l’impossibilità di ricevere il rimborso.

Le modalità di presentazione della domanda sono state chiarite dall’Agenzia delle Dogane. Gli autotrasportatori possono inviare la loro richiesta attraverso il portale online dell’Adm, seguendo il percorso: Accise – Prodotti energetici – Benefici per il gasolio da autotrazione – Benefici gasolio autotrazione 1° trimestre 2025. Qui, è disponibile un software specifico per facilitare la compilazione e l’invio della domanda.
In alternativa, le aziende possono anche presentare la dichiarazione in forma cartacea. Tuttavia, in questo caso è necessario allegare la documentazione su supporto digitale, come una pen drive USB, un CD-ROM o un DVD. Questo approccio cartaceo deve essere inviato all’Ufficio delle Dogane competente in base alla sede operativa dell’impresa. Per le aziende nazionali, ciò significa che la domanda deve essere indirizzata all’ufficio delle Dogane territorialmente competente. Le imprese estere, invece, devono identificare l’ufficio in base alla loro nazionalità.
Documentazione necessaria
Per giustificare le spese sostenute per l’acquisto del gasolio commerciale, le aziende devono fornire le relative fatture emesse dai fornitori. Questo è particolarmente rilevante alla luce delle modifiche normative apportate dalla legge 27 dicembre 2017, n. 205, che ha abrogato il precedente regolamento riguardante la semplificazione delle annotazioni da apporre sulla documentazione relativa agli acquisti di carburante.
Nella domanda, è necessario specificare come si intende ricevere il rimborso: tramite compensazione utilizzando il Modello F24 con il codice tributo 6740, oppure richiedendo un accredito diretto su un conto corrente. Nel caso di accredito su conti esteri, è richiesta l’indicazione dei codici BIC e IBAN.
Il bonus gasolio è destinato a una vasta gamma di soggetti che operano nel settore del trasporto. Possono richiedere il rimborso:
- Autotrasportatori di merci: persone fisiche o giuridiche iscritte nell’albo nazionale degli autotrasportatori, che utilizzano veicoli con massa massima complessiva pari o superiore a 7,5 tonnellate.
- Autotrasportatori di cose in conto proprio: aziende dotate di licenza di esercizio per l’autotrasporto di merci.
- Imprese europee: aziende stabilite in altri Stati membri dell’Unione Europea, in possesso dei requisiti necessari per l’esercizio della professione.
- Trasporto di persone: enti pubblici e imprese che operano nel settore del trasporto pubblico, inclusi gli autoservizi interregionali e locali.