
Come risparmiare al supermercato - (maggiesfarm.it)
Come risparmiare evitando gli acquisti d’impulso? La regola delle 24 ore cambierà la tua vita al supermercato
In un mondo dove il consumo sembra essere la norma, trovare modi efficaci per risparmiare denaro è diventato essenziale per molte persone. Gli acquisti impulsivi, spesso guidati da emozioni momentanee e pubblicità accattivanti, possono mettere a dura prova il nostro bilancio.
Imparare a riconoscere e limitare queste spese non necessarie è un primo passo fondamentale verso una gestione finanziaria più consapevole. Tra le varie strategie che possono aiutare in questo percorso, spicca la “regola dell’1%”, un metodo ideato da Glenn James, un esperto australiano di finanza personale e conduttore del podcast “My Millennial Money”.
La regola delle 24 ore
La genesi della regola dell’1% risale a un’esperienza personale di James. Durante una visita a un grande magazzino con amici, si lasciò travolgere dall’euforia del momento e acquistò uno smartwatch dal costo di oltre mille dollari. Solo il giorno seguente, però, si rese conto di quanto fosse stata impulsiva quella decisione e si pentì profondamente dell’acquisto. Questa esperienza lo portò a riflettere su come governare le proprie spese, dando vita alla regola che oggi porta il suo nome.

Il principio della regola dell’1% è semplice e facilmente applicabile. La regola prevede che se un acquisto impulsivo supera l’1% del reddito lordo annuo, è opportuno attendere 24 ore prima di effettuare l’acquisto. Questo periodo di attesa serve a riflettere sull’effettivo bisogno dell’oggetto desiderato e a valutare alternative più economiche. Ad esempio:
- Se il reddito lordo annuo è di 60 mila euro, un acquisto che supera i 600 euro dovrebbe farci fermare e riflettere per un giorno.
- Per chi guadagna meno di 200 mila dollari australiani all’anno, la soglia può essere abbassata a 0,5% o anche meno, rendendo la regola accessibile a un numero maggiore di persone.
Sebbene aspettare 24 ore prima di un acquisto possa sembrare un consiglio scontato, la vera forza di questa regola risiede nel suo approccio mentale. Questa attesa diventa un “checkpoint”, un momento di riflessione in cui è possibile ascoltare le proprie esigenze reali e valutare se l’acquisto è davvero necessario. Spesso, in questo lasso di tempo, ci si rende conto che l’oggetto del desiderio non è così indispensabile come sembrava inizialmente.
Inoltre, questo metodo aiuta a sviluppare una maggiore consapevolezza riguardo alla propria situazione finanziaria. Non si tratta solo di risparmiare, ma di costruire abitudini di spesa più sane e razionali. Imparare a gestire le spese in modo più oculato si traduce in una gestione migliore del proprio budget e, nel lungo periodo, in una maggiore stabilità economica.
La regola dell’1% si inserisce in un contesto più ampio di pianificazione finanziaria. Integrare questa strategia con un piano finanziario ben definito è fondamentale per massimizzare i risultati. Questo piano dovrebbe includere:
- La definizione di obiettivi di risparmio
- La creazione di un fondo di emergenza
- La gestione di debiti esistenti
La chiarezza sugli obiettivi finanziari permette di prendere decisioni più informate e di resistere meglio alle tentazioni di acquisto. Inoltre, la regola dell’1% può essere vista come un’opportunità per riflettere sulle proprie priorità, aiutando a evitare spese superflue.